negozi di animali a formigine

trova negozi di animali a formigine più vicino a te, per l’alimentazione e la cura dei tuoi amici animali.


articoli
28 Luglio 2020animali domestici / animali speciali / cani / consigli utiliI cani guida per non vendenti, sono cani da assistenza addestrati per aiutare le persone ipovedenti o affette da cecità a superare gli ostacoli, consentendogli di vivere la quotidianità in modo più facile.  Ci sono cani guida  anche per aiutare le persone affette da epilessia, che come quelli per i non vedenti, seguono un addestramento molto particolare con costi importanti,  ed è per questo che lo stato prevede delle detrazioni fiscali per l’acquisto e le spese di mantenimento dei cani guida. Non tutte le razze di cani sono adatti a diventare cani guida, perchè per questo tipo di supporto alle persone non vedenti o affette da epilessia, è richiesto un carattere tranquillo, attento , coraggioso, vivace ma non troppo aggressivo, ed è per questo che si prediligono le razze come labrador, golden retriever, ma anche pastori tedesco, pastori belga e scozzesi. Chi può chiedere la detrazione fiscale sui cani guida? Secondo la normativa fiscale attualmente in vigore in Italia, una persona non vedente può portare in detrazione dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida, una sola volta in un periodo di 4 anni (salvo i casi di perdita dell’animale). La detrazione può essere calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto ed è fruibile dal disabile o dal familiare di cui il non vedente è fiscalmente a carico. Può essere utilizzata, a scelta del contribuente, in unica soluzione o in quattro quote annuali di pari importo, utilizzando: Rigo E5 del modello 730/2020 Rigo RP5 del modello Redditi PF 2020   A quanto ammonta la detrazione per le spese di mantenimento del cane guida? La persona non vedente che ha un cane guida, può fruire altresì della detrazione forfetaria di € 1.000,00 per le spese sostenute per il mantenimento del cane guida, senza che sia necessario documentare l’effettivo sostenimento della spesa. La detrazione forfettaria però, non è consentita al familiare del non vedente , anche se il non vedente è da considerare a carico del familiare stesso. La detrazione nei modelli dichiarativi va indicata: modello 730/2020: E81 modello Redditi PF 2020: rigo RP 82   Letture consigliate : http://ioleggotuleggi.it/animali-domestici/il-cane-educazione/     [...]
26 Luglio 2020animali domestici / antiparassitari / cani / consigli utiliOgni volta che ci si avvicina alla bella stagione ritorna l’incubo delle pulci e zecche per cani e gatti, ed il dilemma su cosa è meglio usare tra i collari antipulci in commercio o procedere con rimedi naturali. I collari antipulci che troviamo in commercio, spesso contengono sostanze che possono nuocere ai nostri amici a quattro zampe, anche se ultimamente diversi brand del settore hanno hanno indirizzato la loro produzione verso  collari antiparassitari contenenti estratti vegetali a base, come la citronella, olio essenziale di Neem ,  terpeni d’arancio, la cui efficacia protettiva supera i 6-7 mesi. Per combattere pulci e zecche, e rendere la vita del nostro cane o del nostro gatto più serena, dobbiamo certamente fare attenzione al luogo dove dorme e dove gioca, cercando di mantenere sempre pulito e disinfettato divani, tappeti, sedile della macchina e trasportino, perchè ricordate che la pulce riesce a deporre fino a 20 uova al giorno, che tendono a cadere e spargersi ovunque. Se non trattati nel giusto modo, i parassiti posso causare dei guai seri tanto al cane che al gatto, perchè sono la principale causa di allergie, dermatiti allergiche, e nei casi più gravi , sono proprio le pulci a provocare la tenia e perfino l’anemia, la debilitazione e il dimagrimento del cane o del gatto. Quindi è molto importante, se vedete che il vostro cane comincia a grattarsi e mordicchiarsi insistentemente sul dorso, vicino alla coda o sulla pancia e fianchi, è il momento di agire, perchè le pulci lo stanno attaccando. Come combattere pulci e zecche con prodotti naturali? Sono diversi i prodotti naturali ed anche economici che possiamo usare per liberare i nostri amici a quattro zampe dai fastidiosi e pericolosi parassiti che li tormentano. Cominciamo con l’aceto bianco, che diluito con acqua e passato con un panno inumidito sul manto del vostro cane, allontanerà le pulci e potrà essere usato anche per disinfettare anche i suoi giochi, la cuccia, o la copertina che usa per dormire. Si può usare l’olio essenziale di lavanda, di citronella o menta da versare in gocce su di un fazzoletto o un laccio di stoffa da usare come collare e legare al collo del cane, per una efficacia immediata contro le pulci e le zanzare. La lavanda è molto efficace contro le zanzare e pulci anche come pianta da tenere nel proprio giardino o terrazzo . E non dimentichiamo il limone , il cui succo diluito con acqua e bicarbonato, allontana i parassiti se passato con un panno sul pelo del cane ( esempio : succo di 2 limoni , 250gr acqua , 1 cucchiaino bicarbonato ).     [...]
23 Febbraio 2021animali domestici / cane anziano / cibo animali / consigli utili / malattieUn cane anziano ha esigenze particolari, il trascorrere degli anni porta con se una serie di problematiche fisiche e non solo, alle quali noi umani dobbiamo porre la giusta attenzione. Prendersi cura di un cane anziano è importante, per lui e anche per noi. Un cane è ritenuto anziano quando ha raggiunto i 10 anni, che poi a pensarci bene, tanti non sono, ma se li trasformiamo in anni umani corrispondono ai nostri 70 anni, e anche per noi è un’età importante. A cosa dobbiamo fare attenzione ? Un cane che ha raggiunto i 7 o 8 anni è già un cane che rientra nella categoria senior , ed ha sicuramente un comportamento diverso da un cucciolo, non ha più tanta voglia di saltare sul divano o correre nel parco per tanto tempo, non mangia molto e trascorre più tempo riposando. Questo accade perchè la sua età non glielo consente ed anche perchè, essendo anziano comincia ad avere qualche problema di salute, dolori ai muscoli o alle ossa, o potrebbe avere problemi alla vista o ai denti. Come prendersi cura di un cane anziano? La prima cosa è sicuramente la pazienza, ricordiamoci sempre che un cane anziano è un po’ come un bambino, ma con molte fragilità . Perchè un cane adulto o anziano, può andare incontro alle più comuni patologie tipiche della sua età, come l’artrosi, la cecità, la sordità e la perdita dei denti, ma anche forme più gravi che lo conducono alla morte, come la torsione dello stomaco, malattie renali o cardiache. Dobbiamo fare sicuramente attenzione alla sua alimentazione, assicurandoci che mangi adeguatamente, evitando che diventi obeso, perchè un maggior peso graverebbe sulle sue fragili articolazioni, e ne impedirebbe il normale movimento. Accertiamoci che sia sempre ben idratato, mettendogli a disposizione acqua fresca o anche brodi di carne o pesce insieme a qualche crocchetta, per invogliarlo a bene di più. Ovviamente se notiamo che comincia a perdere i denti, alterniamo le crocchette per cani senior con un cibo più morbido, magari cucinato da noi. E’ molto importante sorvegliare il cane mentre mangia, per controllare che non mangi troppo velocemente ( sintomo della torsione dello stomaco) o che non mangi affatto, soprattutto se il nostro cane ha perso i denti o peggio che soffra di demenza senile. Nei casi in cui il cane ha perso la vista o l’udito, potrebbe sentirsi disorientato e non mangiare o bere abbastanza, aggravando il suo stato fisico e psicologico. Fare attività fisica e sociale E’ molto importante continuare l’attività fisica per il nostro cane, ma in maniera diversa. Certamente non potrà correre e giocare come prima, ma passeggiare più volte al giorno per almeno mezz’ora è fondamentale per mantenere attivi i suoi muscoli e la socialità con gli altri cani. Un cane anziano tende ad isolarsi e deprimersi, perchè sente dolore e non sa perchè. Passeggiare con noi, giocare con una palla o un bastoncino di legno, lanciati non troppo lontani, o magari nuotare, gli daranno gioia e si sentiranno ancora gratificati e importanti per noi. Puoi trovare i giochi ed il cibo più adatto al tuo cane scaricando l’app quiinzona Visite veterinarie Con un cane anziano, cambia lo stile di vita e l’alimentazione, e la figura del veterinario diventa ancora più importante. Le visite mediche dovranno avere una frequenza di almeno sei mesi, in modo da assicurarci che tutto vada bene e nel caso di insorgenze di nuove patologie o problemi fisici, si possa intervenire subito limitando il più possibile disagi e sofferenze al nostro amico a quattro zampe. continua a seguirci, iscriviti alla nostra newsletter     [...]
28 Luglio 2020animali domestici / animali speciali / cani / consigli utiliI cani guida per non vendenti, sono cani da assistenza addestrati per aiutare le persone ipovedenti o affette da cecità a superare gli ostacoli, consentendogli di vivere la quotidianità in modo più facile.  Ci sono cani guida  anche per aiutare le persone affette da epilessia, che come quelli per i non vedenti, seguono un addestramento molto particolare con costi importanti,  ed è per questo che lo stato prevede delle detrazioni fiscali per l’acquisto e le spese di mantenimento dei cani guida. Non tutte le razze di cani sono adatti a diventare cani guida, perchè per questo tipo di supporto alle persone non vedenti o affette da epilessia, è richiesto un carattere tranquillo, attento , coraggioso, vivace ma non troppo aggressivo, ed è per questo che si prediligono le razze come labrador, golden retriever, ma anche pastori tedesco, pastori belga e scozzesi. Chi può chiedere la detrazione fiscale sui cani guida? Secondo la normativa fiscale attualmente in vigore in Italia, una persona non vedente può portare in detrazione dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida, una sola volta in un periodo di 4 anni (salvo i casi di perdita dell’animale). La detrazione può essere calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto ed è fruibile dal disabile o dal familiare di cui il non vedente è fiscalmente a carico. Può essere utilizzata, a scelta del contribuente, in unica soluzione o in quattro quote annuali di pari importo, utilizzando: Rigo E5 del modello 730/2020 Rigo RP5 del modello Redditi PF 2020   A quanto ammonta la detrazione per le spese di mantenimento del cane guida? La persona non vedente che ha un cane guida, può fruire altresì della detrazione forfetaria di € 1.000,00 per le spese sostenute per il mantenimento del cane guida, senza che sia necessario documentare l’effettivo sostenimento della spesa. La detrazione forfettaria però, non è consentita al familiare del non vedente , anche se il non vedente è da considerare a carico del familiare stesso. La detrazione nei modelli dichiarativi va indicata: modello 730/2020: E81 modello Redditi PF 2020: rigo RP 82   Letture consigliate : http://ioleggotuleggi.it/animali-domestici/il-cane-educazione/     [...]
26 Luglio 2020animali domestici / antiparassitari / cani / consigli utiliOgni volta che ci si avvicina alla bella stagione ritorna l’incubo delle pulci e zecche per cani e gatti, ed il dilemma su cosa è meglio usare tra i collari antipulci in commercio o procedere con rimedi naturali. I collari antipulci che troviamo in commercio, spesso contengono sostanze che possono nuocere ai nostri amici a quattro zampe, anche se ultimamente diversi brand del settore hanno hanno indirizzato la loro produzione verso  collari antiparassitari contenenti estratti vegetali a base, come la citronella, olio essenziale di Neem ,  terpeni d’arancio, la cui efficacia protettiva supera i 6-7 mesi. Per combattere pulci e zecche, e rendere la vita del nostro cane o del nostro gatto più serena, dobbiamo certamente fare attenzione al luogo dove dorme e dove gioca, cercando di mantenere sempre pulito e disinfettato divani, tappeti, sedile della macchina e trasportino, perchè ricordate che la pulce riesce a deporre fino a 20 uova al giorno, che tendono a cadere e spargersi ovunque. Se non trattati nel giusto modo, i parassiti posso causare dei guai seri tanto al cane che al gatto, perchè sono la principale causa di allergie, dermatiti allergiche, e nei casi più gravi , sono proprio le pulci a provocare la tenia e perfino l’anemia, la debilitazione e il dimagrimento del cane o del gatto. Quindi è molto importante, se vedete che il vostro cane comincia a grattarsi e mordicchiarsi insistentemente sul dorso, vicino alla coda o sulla pancia e fianchi, è il momento di agire, perchè le pulci lo stanno attaccando. Come combattere pulci e zecche con prodotti naturali? Sono diversi i prodotti naturali ed anche economici che possiamo usare per liberare i nostri amici a quattro zampe dai fastidiosi e pericolosi parassiti che li tormentano. Cominciamo con l’aceto bianco, che diluito con acqua e passato con un panno inumidito sul manto del vostro cane, allontanerà le pulci e potrà essere usato anche per disinfettare anche i suoi giochi, la cuccia, o la copertina che usa per dormire. Si può usare l’olio essenziale di lavanda, di citronella o menta da versare in gocce su di un fazzoletto o un laccio di stoffa da usare come collare e legare al collo del cane, per una efficacia immediata contro le pulci e le zanzare. La lavanda è molto efficace contro le zanzare e pulci anche come pianta da tenere nel proprio giardino o terrazzo . E non dimentichiamo il limone , il cui succo diluito con acqua e bicarbonato, allontana i parassiti se passato con un panno sul pelo del cane ( esempio : succo di 2 limoni , 250gr acqua , 1 cucchiaino bicarbonato ).     [...]
23 Febbraio 2021animali domestici / cane anziano / cibo animali / consigli utili / malattieUn cane anziano ha esigenze particolari, il trascorrere degli anni porta con se una serie di problematiche fisiche e non solo, alle quali noi umani dobbiamo porre la giusta attenzione. Prendersi cura di un cane anziano è importante, per lui e anche per noi. Un cane è ritenuto anziano quando ha raggiunto i 10 anni, che poi a pensarci bene, tanti non sono, ma se li trasformiamo in anni umani corrispondono ai nostri 70 anni, e anche per noi è un’età importante. A cosa dobbiamo fare attenzione ? Un cane che ha raggiunto i 7 o 8 anni è già un cane che rientra nella categoria senior , ed ha sicuramente un comportamento diverso da un cucciolo, non ha più tanta voglia di saltare sul divano o correre nel parco per tanto tempo, non mangia molto e trascorre più tempo riposando. Questo accade perchè la sua età non glielo consente ed anche perchè, essendo anziano comincia ad avere qualche problema di salute, dolori ai muscoli o alle ossa, o potrebbe avere problemi alla vista o ai denti. Come prendersi cura di un cane anziano? La prima cosa è sicuramente la pazienza, ricordiamoci sempre che un cane anziano è un po’ come un bambino, ma con molte fragilità . Perchè un cane adulto o anziano, può andare incontro alle più comuni patologie tipiche della sua età, come l’artrosi, la cecità, la sordità e la perdita dei denti, ma anche forme più gravi che lo conducono alla morte, come la torsione dello stomaco, malattie renali o cardiache. Dobbiamo fare sicuramente attenzione alla sua alimentazione, assicurandoci che mangi adeguatamente, evitando che diventi obeso, perchè un maggior peso graverebbe sulle sue fragili articolazioni, e ne impedirebbe il normale movimento. Accertiamoci che sia sempre ben idratato, mettendogli a disposizione acqua fresca o anche brodi di carne o pesce insieme a qualche crocchetta, per invogliarlo a bene di più. Ovviamente se notiamo che comincia a perdere i denti, alterniamo le crocchette per cani senior con un cibo più morbido, magari cucinato da noi. E’ molto importante sorvegliare il cane mentre mangia, per controllare che non mangi troppo velocemente ( sintomo della torsione dello stomaco) o che non mangi affatto, soprattutto se il nostro cane ha perso i denti o peggio che soffra di demenza senile. Nei casi in cui il cane ha perso la vista o l’udito, potrebbe sentirsi disorientato e non mangiare o bere abbastanza, aggravando il suo stato fisico e psicologico. Fare attività fisica e sociale E’ molto importante continuare l’attività fisica per il nostro cane, ma in maniera diversa. Certamente non potrà correre e giocare come prima, ma passeggiare più volte al giorno per almeno mezz’ora è fondamentale per mantenere attivi i suoi muscoli e la socialità con gli altri cani. Un cane anziano tende ad isolarsi e deprimersi, perchè sente dolore e non sa perchè. Passeggiare con noi, giocare con una palla o un bastoncino di legno, lanciati non troppo lontani, o magari nuotare, gli daranno gioia e si sentiranno ancora gratificati e importanti per noi. Puoi trovare i giochi ed il cibo più adatto al tuo cane scaricando l’app quiinzona Visite veterinarie Con un cane anziano, cambia lo stile di vita e l’alimentazione, e la figura del veterinario diventa ancora più importante. Le visite mediche dovranno avere una frequenza di almeno sei mesi, in modo da assicurarci che tutto vada bene e nel caso di insorgenze di nuove patologie o problemi fisici, si possa intervenire subito limitando il più possibile disagi e sofferenze al nostro amico a quattro zampe. continua a seguirci, iscriviti alla nostra newsletter     [...]
28 Luglio 2020animali domestici / animali speciali / cani / consigli utiliI cani guida per non vendenti, sono cani da assistenza addestrati per aiutare le persone ipovedenti o affette da cecità a superare gli ostacoli, consentendogli di vivere la quotidianità in modo più facile.  Ci sono cani guida  anche per aiutare le persone affette da epilessia, che come quelli per i non vedenti, seguono un addestramento molto particolare con costi importanti,  ed è per questo che lo stato prevede delle detrazioni fiscali per l’acquisto e le spese di mantenimento dei cani guida. Non tutte le razze di cani sono adatti a diventare cani guida, perchè per questo tipo di supporto alle persone non vedenti o affette da epilessia, è richiesto un carattere tranquillo, attento , coraggioso, vivace ma non troppo aggressivo, ed è per questo che si prediligono le razze come labrador, golden retriever, ma anche pastori tedesco, pastori belga e scozzesi. Chi può chiedere la detrazione fiscale sui cani guida? Secondo la normativa fiscale attualmente in vigore in Italia, una persona non vedente può portare in detrazione dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida, una sola volta in un periodo di 4 anni (salvo i casi di perdita dell’animale). La detrazione può essere calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto ed è fruibile dal disabile o dal familiare di cui il non vedente è fiscalmente a carico. Può essere utilizzata, a scelta del contribuente, in unica soluzione o in quattro quote annuali di pari importo, utilizzando: Rigo E5 del modello 730/2020 Rigo RP5 del modello Redditi PF 2020   A quanto ammonta la detrazione per le spese di mantenimento del cane guida? La persona non vedente che ha un cane guida, può fruire altresì della detrazione forfetaria di € 1.000,00 per le spese sostenute per il mantenimento del cane guida, senza che sia necessario documentare l’effettivo sostenimento della spesa. La detrazione forfettaria però, non è consentita al familiare del non vedente , anche se il non vedente è da considerare a carico del familiare stesso. La detrazione nei modelli dichiarativi va indicata: modello 730/2020: E81 modello Redditi PF 2020: rigo RP 82   Letture consigliate : http://ioleggotuleggi.it/animali-domestici/il-cane-educazione/     [...]
26 Luglio 2020animali domestici / antiparassitari / cani / consigli utiliOgni volta che ci si avvicina alla bella stagione ritorna l’incubo delle pulci e zecche per cani e gatti, ed il dilemma su cosa è meglio usare tra i collari antipulci in commercio o procedere con rimedi naturali. I collari antipulci che troviamo in commercio, spesso contengono sostanze che possono nuocere ai nostri amici a quattro zampe, anche se ultimamente diversi brand del settore hanno hanno indirizzato la loro produzione verso  collari antiparassitari contenenti estratti vegetali a base, come la citronella, olio essenziale di Neem ,  terpeni d’arancio, la cui efficacia protettiva supera i 6-7 mesi. Per combattere pulci e zecche, e rendere la vita del nostro cane o del nostro gatto più serena, dobbiamo certamente fare attenzione al luogo dove dorme e dove gioca, cercando di mantenere sempre pulito e disinfettato divani, tappeti, sedile della macchina e trasportino, perchè ricordate che la pulce riesce a deporre fino a 20 uova al giorno, che tendono a cadere e spargersi ovunque. Se non trattati nel giusto modo, i parassiti posso causare dei guai seri tanto al cane che al gatto, perchè sono la principale causa di allergie, dermatiti allergiche, e nei casi più gravi , sono proprio le pulci a provocare la tenia e perfino l’anemia, la debilitazione e il dimagrimento del cane o del gatto. Quindi è molto importante, se vedete che il vostro cane comincia a grattarsi e mordicchiarsi insistentemente sul dorso, vicino alla coda o sulla pancia e fianchi, è il momento di agire, perchè le pulci lo stanno attaccando. Come combattere pulci e zecche con prodotti naturali? Sono diversi i prodotti naturali ed anche economici che possiamo usare per liberare i nostri amici a quattro zampe dai fastidiosi e pericolosi parassiti che li tormentano. Cominciamo con l’aceto bianco, che diluito con acqua e passato con un panno inumidito sul manto del vostro cane, allontanerà le pulci e potrà essere usato anche per disinfettare anche i suoi giochi, la cuccia, o la copertina che usa per dormire. Si può usare l’olio essenziale di lavanda, di citronella o menta da versare in gocce su di un fazzoletto o un laccio di stoffa da usare come collare e legare al collo del cane, per una efficacia immediata contro le pulci e le zanzare. La lavanda è molto efficace contro le zanzare e pulci anche come pianta da tenere nel proprio giardino o terrazzo . E non dimentichiamo il limone , il cui succo diluito con acqua e bicarbonato, allontana i parassiti se passato con un panno sul pelo del cane ( esempio : succo di 2 limoni , 250gr acqua , 1 cucchiaino bicarbonato ).     [...]
23 Febbraio 2021animali domestici / cane anziano / cibo animali / consigli utili / malattieUn cane anziano ha esigenze particolari, il trascorrere degli anni porta con se una serie di problematiche fisiche e non solo, alle quali noi umani dobbiamo porre la giusta attenzione. Prendersi cura di un cane anziano è importante, per lui e anche per noi. Un cane è ritenuto anziano quando ha raggiunto i 10 anni, che poi a pensarci bene, tanti non sono, ma se li trasformiamo in anni umani corrispondono ai nostri 70 anni, e anche per noi è un’età importante. A cosa dobbiamo fare attenzione ? Un cane che ha raggiunto i 7 o 8 anni è già un cane che rientra nella categoria senior , ed ha sicuramente un comportamento diverso da un cucciolo, non ha più tanta voglia di saltare sul divano o correre nel parco per tanto tempo, non mangia molto e trascorre più tempo riposando. Questo accade perchè la sua età non glielo consente ed anche perchè, essendo anziano comincia ad avere qualche problema di salute, dolori ai muscoli o alle ossa, o potrebbe avere problemi alla vista o ai denti. Come prendersi cura di un cane anziano? La prima cosa è sicuramente la pazienza, ricordiamoci sempre che un cane anziano è un po’ come un bambino, ma con molte fragilità . Perchè un cane adulto o anziano, può andare incontro alle più comuni patologie tipiche della sua età, come l’artrosi, la cecità, la sordità e la perdita dei denti, ma anche forme più gravi che lo conducono alla morte, come la torsione dello stomaco, malattie renali o cardiache. Dobbiamo fare sicuramente attenzione alla sua alimentazione, assicurandoci che mangi adeguatamente, evitando che diventi obeso, perchè un maggior peso graverebbe sulle sue fragili articolazioni, e ne impedirebbe il normale movimento. Accertiamoci che sia sempre ben idratato, mettendogli a disposizione acqua fresca o anche brodi di carne o pesce insieme a qualche crocchetta, per invogliarlo a bene di più. Ovviamente se notiamo che comincia a perdere i denti, alterniamo le crocchette per cani senior con un cibo più morbido, magari cucinato da noi. E’ molto importante sorvegliare il cane mentre mangia, per controllare che non mangi troppo velocemente ( sintomo della torsione dello stomaco) o che non mangi affatto, soprattutto se il nostro cane ha perso i denti o peggio che soffra di demenza senile. Nei casi in cui il cane ha perso la vista o l’udito, potrebbe sentirsi disorientato e non mangiare o bere abbastanza, aggravando il suo stato fisico e psicologico. Fare attività fisica e sociale E’ molto importante continuare l’attività fisica per il nostro cane, ma in maniera diversa. Certamente non potrà correre e giocare come prima, ma passeggiare più volte al giorno per almeno mezz’ora è fondamentale per mantenere attivi i suoi muscoli e la socialità con gli altri cani. Un cane anziano tende ad isolarsi e deprimersi, perchè sente dolore e non sa perchè. Passeggiare con noi, giocare con una palla o un bastoncino di legno, lanciati non troppo lontani, o magari nuotare, gli daranno gioia e si sentiranno ancora gratificati e importanti per noi. Puoi trovare i giochi ed il cibo più adatto al tuo cane scaricando l’app quiinzona Visite veterinarie Con un cane anziano, cambia lo stile di vita e l’alimentazione, e la figura del veterinario diventa ancora più importante. Le visite mediche dovranno avere una frequenza di almeno sei mesi, in modo da assicurarci che tutto vada bene e nel caso di insorgenze di nuove patologie o problemi fisici, si possa intervenire subito limitando il più possibile disagi e sofferenze al nostro amico a quattro zampe. continua a seguirci, iscriviti alla nostra newsletter     [...]
scarica gratis app trova negozio animali

sapevi che

puoi scaricare gratis la nostra app quiinzona e leggere nuovi consigli e curiosita' su animali, ottica, erboristeria, benessere, etc e trovare anche il negozio di animali più vicino a te scarica gratis ora, ed usa le fidelity card, le offerte, i coupon e buoni acquisto e prenota i servizi disponibili
app negozio animali in zona
hai un negozio di animali ? aggiungilo su negozioanimaliinzona.it
segui quiinzona